Daniel Davis è nato il 26 novembre 1945 in Arkansas, Stati Uniti. È un attore di cinema, teatro e televisione meglio conosciuto per aver interpretato Niles il maggiordomo nel telefilm La Tata dal 1993 al 1999. È apparso anche in due episodi di Star Trek: The Next Generation nei panni del professore Moriarty.
La biografia di Daniel Davis
La star del cinema, famosa per il suo impeccabile accento britannico, è, in realtà, un americano nato in Arkansas. Dopo la sua nascita il 26 novembre 1945, Daniel Davis ha vissuto con i suoi genitori a Little Rock, dove ha trascorso i suoi primi anni. Ha frequentato la Hall High School negli anni ’60 prima di passare all’Arkansas Art Center per ottenere una laurea in Belle Arti. Davis ha lavorato all’Oregon Shakespeare Festival e allo Stratford Shakespeare Festival. Ha anche insegnato recitazione presso l’American Conservatory Theatre per sei anni dopo la laurea.
L’incursione di Daniel Davis nell’Olimpo del cinema
I genitori di Davis possedevano un cinema, che fu ciò che suscitò l’interesse della star per lo spettacolo in giovane età. Il veterano del cinema debuttò come attore a 11 anni in un programma televisivo locale intitolato “Betty’s Little Rascals”. Tornò a recitare anni dopo aver ottenuto una laurea, con un’apparizione nella soap opera “Texas”, al fianco di Beverlee McKinsey. Ottenne ruoli aggiuntivi nello spin-off di “Another World” e nella serie “The A-Team”.
Dopo aver interpretato piccoli ruoli, Daniel Davis ottenne la sua grande occasione come Niles ne “La tata”. Dover sostituire il suo accento americano con uno inglese per sei anni ha portato molti spettatori a credere che fosse britannico. Il suo accento naturale infatti è quello del sud degli Stati Uniti, eppure il suo accento britannico come Niles è talmente accurato che molti spettatori credono che l’attore sia inglese. Ha poi di nuovo utilizzato lo stesso accento nel suo altro ruolo importante come Professor Moriarty in “Star Trek: The Next Generation”. In seguito ha recitato in altri film e rapidamente è diventato un nome conosciuto dal grande pubblico.
Il capitolo de La Tata
Daniel Davis ha interpretato il maggiordomo arguto e altezzoso, Niles, nella storica sitcom degli anni ’90. Il suo personaggio ha sempre avuto le migliori battute, soprattutto quando dirette al suo nemico giurato, C.C. Babcock, che, per uno scherzo del destino, diventa sua moglie nell’ultima stagione.
Le sue osservazioni altezzose, i suoi commenti sarcastici e i suoi gesti esilaranti hanno catturato i cuori degli spettatori, rendendo il personaggio uno dei preferiti dai fan nello show.
Davis si è immedesimato tantissimo nel suo personaggio sullo schermo, tanto che molti trovano impossibile immaginare qualcun altro interpretarne il ruolo. E pensare che stavano per non dargli la parte!
Durante un’intervista, il 74enne ha infatti ricordato come aveva quasi perso la parte in favore dell’attore britannico Roddy McDowall. Davis ha spiegato come aver perfezionato il suo accento britannico lo ha reso convincente durante l’audizione. Tuttavia, quando si era reso conto conto di essere contro McDowall, di origine britannica, perse ogni speranza di ottenere la parte.
Fu una sorpresa quando tre ore dopo, i produttori lo chiamarono per informarlo che aveva ottenuto la parte. Alla fine si scoprí che Fran Drescher, che ha interpretato la parte della Tata nello show, potrebbe aver influenzato il risultato a suo favore.
La carriera di Daniel Davis dopo La Tata
Davis ha continuato a perseguire la sua carriera di attore dopo il suo periodo di sei anni in “La Tata”. Tuttavia, non ha ottenuto ruoli così importanti e di successo come il suo ruolo nella sitcom degli anni ’90, tranne forse per il suo ruolo di professor Moriarty in due episodi di “Star Trek”.
Alcune delle sue notevoli apparizioni cinematografiche negli ultimi due decenni includono “The Practice”, “Ugly Betty”, “Frasier”, “Gotham” e “The Blacklist” del 2017. Daniel Davis, che oggi è un attore teatrale affermato, ha recitato in diverse produzioni teatrali, tra cui alcune a Broadway.
Partecipare a produzioni come “The Invention Of Love”, “The Frogs” e “Wrong Mountain”, tra gli altri, gli è valso un ampio riconoscimento. In particolare, ha ottenuto una nomination al Tony come miglior attore per aver interpretato Maurice Montesor in “Wrong Mountain”.
I suoi altri ruoli iconici includono Selsfon Mowbray nel revival del Roundabout Theatre di “Noises Off” andato in onda nel 2016. La produzione del 2018, “The Low Road”, lo vedeva come l’economista Adam Smith, un narratore invisibile nella commedia.